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Chiesa

Padre Carmelo verso “Tutte Grazie”, Casa Madre Teresa cambia la sede

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di Giuseppe Gugliuzzo

La chiesa di Tutte Grazie presto avrà il proprio rettore, come aveva già anticipato Biancavilla Oggi lo scorso 25 agosto, nella persona di don Carmelo Tomasello, che finora è stato parroco a “Cristo Re”.

Il trasferimento di padre Carmelo è stato deciso, come gli altri trasferimenti sacerdotali, dall’arcivescovo di Catania, mons. Salvatore Gristina, così da consentirgli di svolgere al meglio il delicato ministero di esorcista. L’insediamento a Tutte Grazie avverrà tra qualche settimana.

Questo comporterà dei cambiamenti anche per “Casa Madre Teresa di Calcutta”, che ha sede accanto alla chiesa. I volontari, che lì operano per la raccolta e distribuzione di indumenti per famiglie bisognose, lasceranno i locali per consegnarli al nuovo rettore. Casa Madre Teresa si trasferirà, quindi, in una nuova sede, che a breve sarà individuata.

Proprio per permettere questo trasferimento, ci saranno due aperture straordinarie di Casa Madre Teresa: la prima sarà martedì 18 settembre e la seconda sabato 22 settembre, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00.

Certo è che l’attività caritativa continuerà. Cominciata due anni fa, su input del gruppo giovanile Sicomoro ed il sostegno di padre Giovambattista Zappalà, ha consentito di raccogliere e distribuire migliaia di indumenti a tante famiglie, non solo straniere (soprattutto rumene ed albanesi) ma anche di Biancavilla. Un contributo per rispondere alle nuove povertà con l’intento di allargare il raggio d’azione, attraverso il progetto di un “polo della carità”, su cui si sta lavorando.

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Chiesa

Nuovi ingressi nella Confraternita della parrocchia dell’Idria di Biancavilla

Il governatore Giovanni D’Agati: «I piccoli confrati ci permettono di guardare avanti con fiducia»

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Nei giorni precedenti la Settimana Santa, come ogni anno, la confraternita “Santa Maria dell’Idria” di Biancavilla festeggia la sua fondazione con una messa nella quale si tiene il rito della vestizione dei nuovi confrati.

Agata Tomarchio, catechista nell’omonima parrocchia, e Fabio Mazzaglia, simpatizzante da circa dieci anni, hanno iniziato ufficialmente il loro percorso di noviziato all’interno della confraternita, sotto la direzione spirituale dell’assistente ecclesiastico e parroco dell’Idria Giovambattista Zappalà.

A fare il loro ingresso ufficiale nella confraternita anche 8 giovanissimi: Sofia e Giuseppe D’Agati, Vittoria Palermo, Vito Leonardi, Bruna Aricò, Alessia e Serena Ventura e Giulia Lentini, che hanno iniziato il loro percorso 3 anni fa.

«La gioia di vedere piccoli confrati nella nostra realtà – dichiara a Biancavilla Oggi il governatore della Confraternita, Giovanni D’Agati – ci permette di guardare avanti con fiducia. I ragazzi, oltre ad essere figli di genitori confrati, sono attivamente impegnati nel catechismo, nel coro parrocchiale e come ministranti».

Costituita il 22 gennaio 2010 con il supporto dell’allora parroco Salvatore Nicoletti e su iniziativa dei coniugi Giovanni D’Agati e Valeria Bivona, la congregazione conta attualmente 54 confrati. 

Dal Venerdì Santo dello stesso anno la confraternita è parte attiva della processione dei “Tri Misteri” a Biancavilla e porta in processione il simulacro del Cristo crocifisso, restaurato nel 2022 dopo essere stato danneggiato dal terremoto del 2018.

Diverse sono le iniziative della confraternita in cantiere per questo anno pastorale. Tra queste, la Via Crucis per le vie della parrocchia in collaborazione con altri gruppi parrocchiali e una giornata di servizio di volontariato presso la mensa della Caritas di Catania a supporto del team del vice presidente diocesano Salvo Pappalardo.

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