Cronaca
Non c’è ringhiera, precipita giù Elisoccorso per un biancavillese
Nuovo intervento dell’elisoccorso del servizio di emergenze del 118 per il trasporto d’urgenza all’ospedale “Cannizzaro” di Catania di un 32enne biancavillese, ferito a seguito di una caduta accidentale dal primo piano di un immobile, nella periferia di Santa Maria di Licodia.
Secondo quanto apprende Biancavilla Oggi, il giovane stava eseguendo dei lavori in un balcone, quando avrebbe indietreggiato senza accorgersi che la ringhiera fosse finita, precipitando da un’altezza di oltre cinque metri.
Allertato il 118, è intervenuta un’ambulanza e, dopo un passaggio al pronto soccorso dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla, i medici per precauzione hanno richiesto il trasferimento d’urgenza al “Trauma Center” dell’ospedale “Cannizzaro” con elicottero.
Il ferito è rimasto, comunque, vigile e cosciente. Dagli esami effettuati al “Cannizzaro”, il 32enne ha riportato un trauma vertebrale ed è stato sottoposto ad intervento in sala operatoria per frattura lombare. Non è, comunque, in pericolo di vita.
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Cronaca
Arrestato un biancavillese in Sardegna: sul suo camion 70 kg di marijuana
Circa 100 buste sottovuoto: se immessa sul mecato, la sostanza avrebbe fruttato oltre 100mila euro
Un insospettabile. Forse proprio per questo è stato individuato per effettuare un servizio di corriere della droga, con il proprio autoarticolato. Ma non è sfuggito ai “radar” della Guardia di finanza, insospettivi dal suo atteggiamento nervoso.
Un 38enne di Biancavilla è stato fermato al porto “Isola Bianca” di Olbia, in Sardegna. Era in procinto di imbarcarsi sulla motonave diretta a Civitavecchia e Livorno.
Sul suo camion, carico di mobilio usato, le Fiamme gialle, con l’ausilio dei cani antidroga, hanno scoperto un grosso quantitativo di sostanza stupefacente: quasi 70 kg di marijuana. Erano contenuti in oltre 100 buste sottovuoto termosaldate, nascoste in alcuni divani da bar. Se immessa sul mercato, la droga avrebbe fruttato oltre 100mila euro.
I militari hanno, quindi, sequestrato la droga ed arrestato l’autotrasportatore per traffico di stupefacenti, per poi condurlo nel carcere di Nuchis.
A Biancavilla, l’uomo si era fatto “conoscere” per una vicenda privata che ha portato i carabinieri a denunciarlo per incendio doloso. Ma mai era stato “catalogato” a fatti o dinamiche di criminalità organizzata. L’episodio avvenuto in Sardegna ora è al vaglio degli inquirenti per ulteriori approfondimenti, nel tentativo di risalire ai committenti e alla destinazione del quantitativo di droga.
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