Cultura
I profughi albanesi e le nostre origini: una spettacolare rievocazione storica
L’arrivo dei profughi albanesi guidati da Cesare Masi nella contrada di Callicari, la leggenda legata all’Icona della Madonna dell’Elemosina, la concessione dei “Privilegi” da parte dei Moncada.
Le origini di Biancavilla, alla fine del 1400, verranno rappresentante attraverso un corteo formato da un centinaio di figuranti in costumi dell’epoca, che partirà da Villa delle Favare e si concluderà in basilica. Ci saranno anche personaggi a cavallo, sbandieratori e banda musicale. Una sessantina di figuranti sono biancavillesi (metà dei quali provenienti dall’Accademia Universitaria Biancavillese), ma altri si aggiungeranno da altri gruppi provenienti da altri paesi.
L’iniziativa culturale, approvato e parzialmente finanziato dall’assessorato regionale al Turismo, sarà proposta il 29 settembre, dalle ore 18 alle ore 20, grazie all’associazione “Rievocazioni Storiche Arbereshe”, costituitasi recentemente a Biancavilla con l’intento di animare ogni anno una rappresentazione storica legata alla fondazione del paese.
Ne è presidente Graziella Milazzo, affiancata da Pietro Finocchiaro (vice presidente) e Flavia La Cava (segretaria).
Venerdì 17 agosto, in chiesa madre, alla fine della messa delle ore 19, sarà formalmente annunciata l’iniziativa, alla presenza dei rappresentanti istituzionali regionali e comunali.
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Cultura
Biancavilla nel Risorgimento con Angelo Biondi e Placido Milone patrioti
Un’epoca di tensioni sociali e lotte di classe: nuovo libro di Alfio Grasso per “Nero su Bianco Edizioni”
Un nuovo ed importante studio su un’epoca di tensioni e lotte di classe, che collocano Biancavilla tra le città siciliane più irrequiete. A condurlo è Alfio Grasso, che per “Nero su Bianco Edizioni” ha indagato fatti e personaggi del periodo che va dal 1820 al 1860. Un racconto avvincente sulle dinamiche sociali, politiche, economiche e la ricostruzione di eventi e personalità.
Spiccano quelle di Angelo Biondi e Placido Milone, con il loro impegno umano, ideale e politico per la causa risorgimentale, nel nobile intento di liberare la Sicilia dal dominio borbonico e conquistare l’Unità d’Italia.
Si intitola “Patrioti del Risorgimento di Biancavilla” il volume dato alle stampe dalla casa editrice diretta da Vittorio Fiorenza.
Attraverso documenti d’archivio e studi storici (a partire dalla monumentale monografia di Giuseppe Giarrizzo), l’autore offre un’analisi accurata, evidenziando di volta in volta contraddizioni e opportunismi nelle scelte operate da chi, di quegli anni tumultuosi, fu protagonista.
Scelte che definirono il carattere identitario dell’intera comunità biancavillese, formandone gli elementi distintivi, in modo così profondo da resistere ancora oggi.
All’età di 93 anni, Alfio Grasso conferma con questo suo ennesimo volume la sua passione per la ricerca storica, che affianca sempre ad un’attenta argomentazione.
Per Nero su Bianco Edizioni, Alfio Grasso ha pubblicato anche “Biancavilla contro il Duce. 23 dicembre 1923, la prima sommossa popolare antifascista” (2021), “Antonio Bruno, letterato e politico” (2020) e “Antichi versi contadini. L’agricoltura nella poesia dialettale di Placido Cavallaro (1784-1866)” (2018).
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