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Cronaca

Arruolato a Librino come spacciatore Beccato insospettabile di Biancavilla

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La sua fedina penale immacolata e la necessità di una “occupazione” gli hanno consentito di entrare nelle grazie dei gruppi criminali che gestiscono lo smercio al dettaglio della droga a Librino.

Abile e arruolato, il 20enne biancavillese si è piazzato in Viale Grimaldi, luogo in cui gli uomini del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Catania Fontanarossa, dopo averlo osservato vendere droga ad alcuni assuntori, lo hanno bloccato e perquisito.

Addosso nascondeva 50 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi e 55 euro in contanti incassati dalla precedente vendita della sostanza stupefacente.

La droga e il denaro sono stati sequestrati mentre l’arrestato, in attesa della direttissima, è stato trattenuto in camera di sicurezza.

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Cronaca

La cocaina nascosta nel frigorifero: 40enne arrestato dai carabinieri

Trovato pure il “libro mastro” con i nomi dei clienti e la rendicontazione dell’attività di spaccio

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I Carabinieri della Stazione di Biancavilla e i colleghi dello “Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia” hanno arresto un pregiudicato 40enne per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.  

L’uomo – con precedenti per droga – era stato notato in atteggiamento “sospetto” in alcune aree a verde del paese. Così sono scattati appostamenti e pedinamenti da parte dei militari. Un’attività poi conclusa con un blitz nella sua abitazione, dove si è proceduto ad un’accurata perquisizione.

In cucina, i militari si sono accorti che l’uomo era diventato estremamente nervoso. In effetti, in un pensile erano nascosti un bilancino di precisione, numerose bustine in plastica trasparente, un coltellino, un quaderno con nomi e prezzi di vendita, 145 euro e un mini smartphone senza sim card.

Ma non è finita qui. I carabinieri hanno proceduto ad ispezionare anche l’interno del frigorifero. All’interno dell’elettrodomestico, in uno scompartimento laterale, erano stati infilati 3 tubetti apparentemente di farmaci. È stato aprirli per scoprire il vero contenuto: 16 dosi di cocaina.

Trovata la droga, il materiale necessario al suo confezionamento, il denaro e il “libro mastro” relativo alla rendicontazione dell’attività di spaccio, l’uomo è stato arrestaro e rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza.

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