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La disabilità spiegata ai bambini: progetto Leo club al Primo circolo

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di Alessandro Rapisarda

Come fare comprendere ai bambini il valore della diversità e la sua ricchezza? Come educarli al rispetto di chi si trova in una condizione di disabilità? Come fare perché migliorino e correggano la loro percezione su persone, per esempio, costrette sulla sedia a rotelle? Ci hanno provato le ragazze e i ragazzi del Leo club Adrano, Bronte, Biancavilla guidato da Flavio Randazzo, promuovendo ai bambini di quina elementare  del Primo circolo didattico di Biancavilla il progetto nazionale Kairos.

Ai bambini della scuola, diretta dal preside Mario Amato, in concreto, è stata letta una storia incentrata sugli animali, la storia di Abilian, attraverso la quale sono stati portati ad una serie di spunti di riflessione.

Allo stesso tempo hanno partecipato a particolari giochi per fare comprendere loro le difficoltà che ogni giorno si trovano ad affrontare le persone con difficoltà motorie al movimento, nel tentativo di favorire così l’integrazione scolastica e sociale nei loro confronti.

Referente del progetto è stata Federica Amato: «Sono stati tre incontri impegnative perché –racconta a Biancavilla Oggi– lavorare coi bambini non è mai una passeggiata, ma allo stesso tempo appaganti perché siamo riusciti ad entrare in perfetta sintonia con loro. Si sono rivelati dei bambini molto svegli e maturi, per la loro età, nei confronti delle tematiche toccate dal progetto. Hanno dimostrato sensibilità e comprensione e speriamo di avere lasciato in loro la consapevolezza  che la diversità non va temuta o allontanata ma che è uno strumento per crescere e aiutare chi è più in difficoltà».

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Scuola

Lavori di consolidamento finiti, festoso ritorno degli alunni al plesso “Grassura”

L’assessore Vincenzo Randazzo: «In una ventina di giorni riconsegnate aule sicure alla scuola»

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Una festa spontanea all’insegna della gratitudine e dell’accoglienza ricevuta, il ritorno in classe degli alunni del 2° Circolo didattico, plesso “Grassura” di Biancavilla.

La conclusione dei lavori di consolidamento e messa in sicurezza delle aule è stata salutata dai ragazzi della scuola con musiche e messaggi di ringraziamento. Una cerimonia informale.

Presenti la dirigente scolastica Titti Gennaro, l’assessore alla Pubblica Istruzione, Vincenzo Randazzo, e due suore dell’Istituto “Maria Ausiliatrice”. Istituto che ha ospitato per poche settimane alcune classi del 2° Circolo.

«È stato fatto un eccellente lavoro di collaborazione – osserva l’assessore Randazzo – grazie al quale, in un ventina di giorni, siamo riusciti a riconsegnare aule sicure alla scuola. Un grazie di cuore va a tutti, a partire dalla Regione Siciliana, che ha messo a disposizione le risorse per rifare solai e controsoffitti. Garantito così un tetto sicuro ai nostri ragazzi ed evitando i doppi turni. Grati anche alla dirigente Gennaro, alle suore, alla dirigente dell’Istituto tecnico industriale, Concetta Centamore, e al sindaco metropolitano Enrico Trantino, da cui dipende l’istituto».

Nell’ampio cortile della scuola, dopo aver cantato “Supereroi”, i giovanissimi studenti della scuola hanno letto messaggi di ringraziamento rivolti al sindaco Bonanno e alle suore salesiane. All’indirizzo di quest’ultime la bellissima lettera firmata dalla dirigente scolastica e da tutti gli insegnanti del plesso “Grassura”: «L’Istituto Maria Ausiliatrice è sempre stato una garanzia di premura e di accoglienza. Grazie per la disponibilità e per la delicatezza con cui siamo stati ospitati… Come amava dire sempre Don Bosco: “Nessuna predica è più edificante del buon esempio”».

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