Connettiti con

Chiesa

Padre Zappalà a messa con il Papa, da Biancavilla “omaggio” al pontefice

Pubblicato

il

Giornata emozionante per don Giovambattista Zappalà, parroco dell’Annunziata di Biancavilla ed altri sei sacerdoti della diocesi di Catania che, in occasione del loro venticinquesimo anniversario di ordinazione, hanno concelebrato la messa con Papa Francesco, nella cappella di Casa Santa Marta in Vaticano.

«Mi sono sentito un privilegiato, vivendo quest’esperienza come quella di 25 anni, quando da diacono ho avuto occasione di concelebrare la messa in piazza San Pietro con Papa Giovanni Paolo II. Un’esperienza –ha detto a Biancavilla Oggi, padre Giovanni– che richiama alla fraternità, visto che noi tutti siamo stati compagni di seminario e che ci siamo ritrovati in questa speciale occasione. Ho chiesto a Papa Francesco una benedizione e una preghiera per la mia parrocchia, per Biancavilla e per la nostra diocesi».

Oltre a padre Giovanni, gli altri sacerdoti –tutti ordinati nel 1992 dall’allora arcivescovo Luigi Bommarito– che hanno partecipato alla speciale occasione sono don Antonino La Manna e don Salvatore Stimoli, parroci ad Adrano, don Alessandro Ronsisvalle di Paternò, don Nunzio Capizzi di Bronte, don Antonino Nicoloso di Nicolosi e don Giuseppe Cassarino di Catania.

Subito dopo la celebrazione, il Papa si è soffermato a parlare con i sacerdoti, che gli hanno portato in dono una piccola scultura in pietra lavica raffigurante l’Etna e Sant’Agata, patrona della città dell’arcidiocesi di Catania, e una confezione di torroncini prodotti da una pasticceria biancavillese.

I sei sacerdoti catanesi in piazza San Pietro

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Chiesa

Nuovi ingressi nella Confraternita della parrocchia dell’Idria di Biancavilla

Il governatore Giovanni D’Agati: «I piccoli confrati ci permettono di guardare avanti con fiducia»

Pubblicato

il

Nei giorni precedenti la Settimana Santa, come ogni anno, la confraternita “Santa Maria dell’Idria” di Biancavilla festeggia la sua fondazione con una messa nella quale si tiene il rito della vestizione dei nuovi confrati.

Agata Tomarchio, catechista nell’omonima parrocchia, e Fabio Mazzaglia, simpatizzante da circa dieci anni, hanno iniziato ufficialmente il loro percorso di noviziato all’interno della confraternita, sotto la direzione spirituale dell’assistente ecclesiastico e parroco dell’Idria Giovambattista Zappalà.

A fare il loro ingresso ufficiale nella confraternita anche 8 giovanissimi: Sofia e Giuseppe D’Agati, Vittoria Palermo, Vito Leonardi, Bruna Aricò, Alessia e Serena Ventura e Giulia Lentini, che hanno iniziato il loro percorso 3 anni fa.

«La gioia di vedere piccoli confrati nella nostra realtà – dichiara a Biancavilla Oggi il governatore della Confraternita, Giovanni D’Agati – ci permette di guardare avanti con fiducia. I ragazzi, oltre ad essere figli di genitori confrati, sono attivamente impegnati nel catechismo, nel coro parrocchiale e come ministranti».

Costituita il 22 gennaio 2010 con il supporto dell’allora parroco Salvatore Nicoletti e su iniziativa dei coniugi Giovanni D’Agati e Valeria Bivona, la congregazione conta attualmente 54 confrati. 

Dal Venerdì Santo dello stesso anno la confraternita è parte attiva della processione dei “Tri Misteri” a Biancavilla e porta in processione il simulacro del Cristo crocifisso, restaurato nel 2022 dopo essere stato danneggiato dal terremoto del 2018.

Diverse sono le iniziative della confraternita in cantiere per questo anno pastorale. Tra queste, la Via Crucis per le vie della parrocchia in collaborazione con altri gruppi parrocchiali e una giornata di servizio di volontariato presso la mensa della Caritas di Catania a supporto del team del vice presidente diocesano Salvo Pappalardo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti