Associazionismo
Fulvio Cantarella alla guida dell’Avis: «Impegno ad aumentare i donatori»
di VITTORIO FIORENZA
Fulvio Cantarella è il nuovo presidente della sezione Avis “Nino Tropea” di Biancavilla. A deciderlo sono stati i componenti del nuovo direttivo dell’associazione di volontariato, radicata ed attiva nel territorio.
Cantarella, che succede ad Alberto Bellocchi, sarà affiancato da Varinia Pastanella e Ignazio Garofalo in qualità di vicepresidenti. Il ruolo di tesoriere è stato assegnato a Jula Gagliano, mentre Elisa Galvagno sarà segretaria. Direttore sanitario è Marilù Iudica, affiancata da Alberto Bellocchi.
Assegnati anche i compiti di responsabile “Avis Giovani” a Francesco Pinzone, responsabile attività sportive a Filippo Sapienza e responsabile della gestione della sede a Francesco Marano.
Da qualche settimana, la sede Avis di Biancavilla è ospitata nell’edificio comunale di via Fratelli Cervi: l’inaugurazione è fissata per il 19 febbraio. E in sede avverrà la prossima donazione, il 26 febbraio.
«Il nostro obiettivo –dice a Biancavilla Oggi il nuovo presidente Cantarella– è quello di incrementare il numero di donazioni e il numero di donatori». Lo scorso anno sono state raccolte 303 sacche di sangue ma i donatori si fermano a 197.
«Bisogna insistere sulla cultura della donazione –sottolinea Cantarella– e cercheremo di impegnarci in questo senso. Abbiamo pensato di attuare nuove forme di promozione e sensibilizzare rivolte alle persone».
Un programma ancora è da definire. Certo è che, tra gli intenti, figurano il coinvolgimento dei medici di base e una responsabilizzazione dei soci più giovani. «Nel nuovo direttivo –specifica Cantarella– ci sono nuove leve, ma dobbiamo riflettere sulla prospettiva del ricambio generazionale e al passaggio di testimone. Per questo pensiamo di affidare al gruppo di ragazzi il compito di veicolare le attività dell’Avis ad altri giovani, nella speranza di farli avvicinare alla cultura della donazione». In quest’ottica vi è la volontà di promuovere anche attività di tipo sportivo. Nell’immediato, è prevista un’iniziativa a Carnevale rivolta ai bambini.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Associazionismo
Lions Club e Accademia Universitaria discutono di “violenza di genere”
A Villa delle Favare l’intervento della penalista Floriana D’Amico e la testimonianza di Vera Squatrito
Il Lions Club Adrano Bronte Biancavilla ha affrontato, a Villa delle Favare, il tema della violenza, in collaborazione con l’Accademia Universitaria Biancavillese. È intervenuta Floriana D’Amico, penalista del Foro di Catania, che ha approfondito il nuovo ordinamento di legge sul “codice rosso”. L’avvocata ha esortato e sottolineato il dovere della denuncia in casi di episodi di violenza e maltrattamenti.
L’incontro ha ospitato anche la testimonianza di Vera Squatrito, mamma di Giordana Di Stefano, uccisa dal suo compagno nel 2015, a soli 20 anni. Un intervento, il suo, che ha suscitato grande commozione.
Interventi introdotti da Graziella Portale, presidente del Lions, e Rosa Lanza, presidente dell’Accademia, e moderati da Margherita Costa, referente del club per il tema “Stop agli abusi, stop al silenzio”.
Durante l’incontro, il referente Lions delle attività di servizio dell’area catanese, Salvuccio Furnari, ha fatto distribuire degli opuscoli progettati dal Distretto Lions Sicilia per la prevenzione della violenza di genere e per un’azione di informazione e formazione verso la cultura del rispetto. L’appuntamento a Villa delle Favara si è concluso con la lettura di una poesia di Alda Merini, forte e toccante: “Il mio trafugamento di madre”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Associazionismo3 mesi fa
Un altro anno pieno di successi per l’Accademia Universitaria Biancavillese
-
Cronaca3 mesi fa
Lo schianto in scooter, un’altra vita spezzata: Placido Santi aveva 22 anni
-
Cronaca4 settimane fa
Rissa tra biancavillesi e adraniti: denunciati in 8 (di cui 5 minorenni)
-
Cronaca3 mesi fa
C’è chi è senza assicurazione e chi ruba l’energia elettrica: Biancavilla ai raggi X