Connettiti con

Politica

Pulizia-tampone di piazza Don Bosco ma non basta e Ncd lancia ultimatum

Pubblicato

il

nomadi-in-piazza-don-bosco4

Operatori in azione in piazza Don Bosco, a Biancavilla. Le denunce giornalistiche e le prese di posizione politiche hanno spinto l’amministrazione comunale ad intervenire su un’area diventata terra di nessuno, come molto spesso ha raccontato e documentato Biancavilla Oggi.

Un provvedimento tampone. C’è da scommetterci, purtroppo, che tra qualche settimana tornerà tutto come prima, tra gruppi nomadi che si stanziano in quella piazza, bambini che giocano pericolosamente sui tetti delle “casette” del Gal Etna ed azioni di vandalismo incontrollate ed impunite. Una terra di nessuno, appunto.

La pulizia non basta, evidentemente. Aspetto su cui intervengono con una nota, i consiglieri del gruppo del Nuovo Centrodestra, Ada Vasta e Mario Amato, assieme a Giuseppe Bua.

«Riteniamo che l’ordinario intervento di pulizia non basti a risolvere il problema della sicurezza delle “casette” e del loro utilizzo per il fine per il quale sono state create. Problema sollevato più volte attraverso interrogazioni, mozioni, interviste ed appelli pubblici. Purtroppo non abbiamo avuto, ancora, alcun riscontro da parte dell’Amministrazione Comunale. Al sindaco, alias presidente del Gal, chiediamo di iniziare le procedure per la risoluzione definitiva del problema, entro 20 giorni. In caso contrario coinvolgeremo gli altri consiglieri di opposizione (Fratelli D’Italia e Forza Italia) che hanno sposato le varie iniziative e ci rivolgeremo alle autorità di vigilanza competenti, anche europee, per accertare le responsabilità. Non possiamo sprecare così i soldi dei cittadini».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Politica

Carenza idrica, riunione d’urgenza a Biancavilla: stanziati 85mila euro

Disservizi in varie zone: sopralluogo nei pressi di viale dei Fiori, dove i disagi sono più marcati

Pubblicato

il

A Biancavilla, come nel resto della Sicilia, si registra una carenza idrica che sta portando una serie di disservizi in viarie zone. L’abbassamento delle falde nei tre pozzi cittadini ha prodotto un calo di circa 13 litri al secondo. Per affrontare e risolvere i disagi, l’amministrazione comunale ha stanziato 85mila euro da utilizzare per la manutenzione straordinaria dei pozzi.

Una riunione convocata d’urgenza dal sindaco Antonio Bonanno ha chiamato al palazzo comunale gli assessori Vincenzo Giardina e Mario Amato. Con loro anche il capo area del settore, il responsabile della Protezione Civile del Comune e i fontanieri comunali.

«Grazie alle risorse messe in campo – dice Bonanno – provvederemo a spurgare i pozzi e ad attuare interventi migliorativi che ci permettano di recuperare l’acqua perduta e tornare ai normali livelli di erogazione. Nel frattempo abbiamo attivato la Protezione Civile per mettere sin da subito a disposizione dei cittadini un’autobotte per il rifornimento delle abitazioni rimaste all’ascolto. Un’autobotte comunale – lo ricordo – è attiva da giorni».

Un sopralluogo del primo cittadino e dell’assessore Giardina è stato effettuato nella zona di Viale dei Fiori, dove l’erogazione idrica, in maniera più marcata rispetto ad altre aree cittadine, si muove a macchia di leopardo. In altre zone sono state riscontrate delle perdite in corso di riparazione.

Un’emergenza siciliana

«Va da sé che a nessuno di noi sfuggono le dimensioni della crisi idrica in atto, fenomeno di vasta portata che ha indotto il presidente della Regione Siciliana Schifani a chiedere lo stato di emergenza e a invitare tutti i siciliani a un utilizzo razionale della risorsa acqua. Sulla scorta di queste sollecitazioni, anche il Comune di Biancavilla – sottolinea Bonanno – emanerà nei prossimi giorni una serie di direttive affinché nessuno sciupi l’acqua che ha a disposizione». 

Le ditte che dovranno eseguire i lavori di manutenzione straordinaria sono già stata incaricate. Nei prossimi giorni i cittadini saranno avvertiti in tempo utile quando l’erogazione dai pozzi sarà interrotta per consentire gli interventi.

«Rivolgo sin d’ora un appello a tutti i biancavillesi a razionalizzare l’acqua. Sappiate – conclude il sindaco – che alla questione idrica la mia amministrazione sta dando priorità assoluta».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti