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Cronaca

Portabagagli carico di travi in ferro, arrestato dai carabinieri per furto

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È bastata una telefonata anonima al 112 che segnalava la presenza sospetta di un uomo a bordo di una Fiat Uno e la pattuglia dei carabinieri di Biancavilla è intervenuta tempestivamente. In zona Ciancianella, i militari hanno beccato un 44enne, Antonino Mammano.

Nel portabagagli aveva caricato ventidue travi di ferro, usati solitamente per il sostegno dei solai edili. Tutto materiale che era stato rubato in un terreno agricolo vicino.

Per l’uomo sono scattate le manette e poi, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato posto ai domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.

La refurtiva è stata riconsegnata al proprietario, che ha manifestato tutta la sua soddisfazione per il lavoro effettuato dai carabinieri biancavillesi, tenendo conto del fatto che in anni passati aveva subito altri due furti di materiale con un danno complessivo di 45mila euro.

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Cronaca

La cocaina nascosta nel frigorifero: 40enne arrestato dai carabinieri

Trovato pure il “libro mastro” con i nomi dei clienti e la rendicontazione dell’attività di spaccio

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I Carabinieri della Stazione di Biancavilla e i colleghi dello “Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia” hanno arresto un pregiudicato 40enne per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.  

L’uomo – con precedenti per droga – era stato notato in atteggiamento “sospetto” in alcune aree a verde del paese. Così sono scattati appostamenti e pedinamenti da parte dei militari. Un’attività poi conclusa con un blitz nella sua abitazione, dove si è proceduto ad un’accurata perquisizione.

In cucina, i militari si sono accorti che l’uomo era diventato estremamente nervoso. In effetti, in un pensile erano nascosti un bilancino di precisione, numerose bustine in plastica trasparente, un coltellino, un quaderno con nomi e prezzi di vendita, 145 euro e un mini smartphone senza sim card.

Ma non è finita qui. I carabinieri hanno proceduto ad ispezionare anche l’interno del frigorifero. All’interno dell’elettrodomestico, in uno scompartimento laterale, erano stati infilati 3 tubetti apparentemente di farmaci. È stato aprirli per scoprire il vero contenuto: 16 dosi di cocaina.

Trovata la droga, il materiale necessario al suo confezionamento, il denaro e il “libro mastro” relativo alla rendicontazione dell’attività di spaccio, l’uomo è stato arrestaro e rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza.

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