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Cronaca

Fucile rubato e revolver illegale, condannato anziano di 81 anni

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Antonino Amata e la pistola con la spada di samurai sequestrate nei giorni scorsi

Ancora guai per Antonino Amata, l’81enne di Biancavilla, che nei giorni scorsi era stato posto ai “domiciliari” dai carabinieri per detenzione di arma clandestina (una pistola priva di canna e con matricola abrasa), arma bianca (una spada da samurai) e ricettazione.

Per lo stesso anziano adesso è scattata un ordine di esecuzione detentiva, eseguito dai militari biancavillesi.

L’uomo, nell’ottobre del 2012, a seguito di perquisizione, fu arrestato in flagranza di reato dai militari della Compagnia di Paternò perché trovato in possesso di un fucile, poi risultato rubato, un revolver privo di matricola e marca e 44 cartucce cal. 7,65.

Già condannato dai giudici etnei per “detenzione illegale di armi e ricettazione” dovrà espiare la pena residua di 2 anni e 6 mesi 6 di reclusione al proprio domicilio.

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Pistola illegale e spada da samurai, arrestato anziano di 81 anni

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Cronaca

Da una cicca di sigaretta all’incendio, soccorse due ragazze a Biancavilla

Intervento dei vigili del fuoco in un’abitazione di via Greco Sicula, nel quartiere “Cristo Re”

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© Foto Biancavilla Oggi

Una sigaretta che si pensava spenta nel posacenere finisce nella spazzatura, posta in sacchetti sul balcone, al primo piano di un’abitazione. Qualche minuto e si sprigionano fiamme e fumo. È accaduto in via Greco Sicula, a Biancavilla, nel quartiere della parrocchia Cristo Re.

Sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Adrano, che hanno messo in sicurezza i luoghi. Sul posto anche agenti della polizia locale.

Un’ambulanza del 118 con medico a bordo è stata chiamata per dare soccorso a due sorelle di 11 e 14 anni, le uniche che erano in casa. Avevano respirato i fumi e per precauzione si è preferito sottoporle all’esame medico. Per loro, comunque, nulla di grave. Non è stato necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata”.

Quanto alla casa, al di là dei luoghi anneriti dal fumo, per fortuna resta agibile e quindi abitabile.

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