Connettiti con

Cronaca

Paura per il cedimento di pignatte all’ospedale “Maria Ss. Addolorata”

 

Pubblicato

il

Il crollo si è verificato di pomeriggio nella strada di servizio interna che porta al pronto soccorso. Nessun passante è rimasto ferito. L’Asp: «Area messa in sicurezza».

 

di Vittorio Fiorenza

Crollo di intonaco e pignatte nella parte esterna dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla, sulla strada di servizio che costeggia l’edificio e che porta al pronto soccorso. Il cedimento si è verificato, nel tardo pomeriggio, in un sottopassaggio, in coincidenza della porta dell’ingresso secondario del plesso.

crollo-soffitto-ingresso-ospedaleÈ stato soltanto un caso se la quantità di materiale venuta giù non abbia provocato feriti o danni a veicoli in transito. Proprio in quel punto c’è sempre un viavai di persone e di mezzi, a cominciare dalle ambulanze, che devono raggiungere il pronto soccorso, distante qualche decina di metri. Una delle ambulanze è passata pochi secondi prima: nel momento in cui c’è stato il crollo, infatti, il personale del 118 stava ancora uscendo dal mezzo il paziente in barella.

Il collasso di una porzione di intonaco e di una parte delle pignatte è tipico della presenza continuata di umidità che, in mancanza di periodiche verifiche e manutenzione, provoca il distacco di pezzi pesanti.

In una nota dell’Asp di Catania si fa presente che «si è trattato del crollo di un po’ di intonaco e pignatte: tipici ammaloramenti dei solai». Allo stesso tempo l’azienda sottolinea che «si è provveduto a mettere in sicurezza l’area ed entro domani sarà ripristinato il transito veicolare e pedonale. Sono state avviate, inoltre, le procedure per la realizzazione dei lavori di ripristino».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Arrestato un biancavillese in Sardegna: sul suo camion 70 kg di marijuana

Circa 100 buste sottovuoto: se immessa sul mecato, la sostanza avrebbe fruttato oltre 100mila euro

Pubblicato

il

Un insospettabile. Forse proprio per questo è stato individuato per effettuare un servizio di corriere della droga, con il proprio autoarticolato. Ma non è sfuggito ai “radar” della Guardia di finanza, insospettivi dal suo atteggiamento nervoso.

Un 38enne di Biancavilla è stato fermato al porto “Isola Bianca” di Olbia, in Sardegna. Era in procinto di imbarcarsi sulla motonave diretta a Civitavecchia e Livorno.

Sul suo camion, carico di mobilio usato, le Fiamme gialle, con l’ausilio dei cani antidroga, hanno scoperto un grosso quantitativo di sostanza stupefacente: quasi 70 kg di marijuana. Erano contenuti in oltre 100 buste sottovuoto termosaldate, nascoste in alcuni divani da bar. Se immessa sul mercato, la droga avrebbe fruttato oltre 100mila euro.

I militari hanno, quindi, sequestrato la droga ed arrestato l’autotrasportatore per traffico di stupefacenti, per poi condurlo nel carcere di Nuchis.

A Biancavilla, l’uomo si era fatto “conoscere” per una vicenda privata che ha portato i carabinieri a denunciarlo per incendio doloso. Ma mai era stato “catalogato” a fatti o dinamiche di criminalità organizzata. L’episodio avvenuto in Sardegna ora è al vaglio degli inquirenti per ulteriori approfondimenti, nel tentativo di risalire ai committenti e alla destinazione del quantitativo di droga.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti