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La proposta dei “Giovani in azione”: «Una via per Fabrizio Quattrocchi»

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Una via di Biancavilla da intitolare a Fabrizio Quattrocchi. Lo propone l’associazione “Giovani in azione”, nella ricorrenza dell’undicesimo anniversario della morte del catanese rapito e ucciso nel 2004 in Iraq, dove lavorava per una compagnia militare privata.

«È impensabile, inaccettabile e soprattutto indignante -dice Marco Chisari, dirigente dell’associazione- la semplice idea che a Biancavilla non si ricordi un eroe quale è Fabrizio Quattrocchi. Sì, Fabrizio è un eroe, un grande eroe, un eroe dimenticato e umiliato dalla stessa bandiera in nome della quale ha dato la sua stessa vita. Fabrizio era prima di tutto un padre, non solo dei suoi figli, ma di tutti noi, egli ha combattuto per difendere anche noi giovani, in virtù di quei valori che oggi purtroppo sono andati persi».

Quattrocchi è stato insignito di una medaglia d’oro al valor civile alla memoria.

«Chiediamo all’amministrazione comunale -continua Chisari- di intitolare una via a questo grande uomo. Mi rifiuto di credere di vivere in una società che  ricorda Rocco Siffredi all’Isola dei famosi e si dimentica di chi ha dato la vita per amore della pace, nei prossimi giorni faremo una richiesta formale all’amministrazione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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3 Commenti

3 Commenti

  1. Panebianco Salvatore

    15 Aprile 2015 at 0:19

    una foto

  2. Panebianco Salvatore

    14 Aprile 2015 at 22:43

    Intitolate una via a Pio la Torre dopo che sono state intitolate vie e slarghi e piazze a cani e porci.

  3. Panebianco Salvatore

    14 Aprile 2015 at 22:41

    Commento cinestetico: mentre leggete ascoltate questa: https://www.youtube.com/watch?v=55yCQOioTyY

    E’ questo uno dei piu’ grandi problemi, se non il piu’ grande, della modernita’: il cambiamento dei significati. Eroe Quattrocchi? In un piano di logica semantica ‘normale’, quest’uomo si chiamerebbe mercenario. Eroe chi va nelle Patrie altrui (uso categorie care ai fasci) ad invadere popoli sino a quel momento tranquilli, in pace ed economicamente prosperi?

    Eroe chi fa da guardia ai pozzi petroliferi ( vedasi Nassiriya ) che sono toccati all’Eni, in base a quanti aerei abbiamo messo a bombardare l’Iraq e militari e che vogliamo rubare per pochi o nulla di soldi e con guerre alla popolazione locale?
    Eroi i fucilieri della marina che hanno ammazzato degli indifesi pescatori nel mare dell’India ( se fosse capitato ai pescatori italiani che militari delle marine di altri paesi li uccidevano?) ?
    Ed eppure tutti questi grandi fasci a difendere il suolo natio ed i suoi prodi abitanti non si sono visti per il disastro del Cermis per esempio?
    Con gli americani si spaventano? Solo Andreotti vi ha potuto tenervi testa?
    Per questi poveri ragazzi l’eroe, la loro idea di eroe è quella di Apocalypse now, dove degli inermi viet cong e civili vengono bombardati a casa loro dagli americani con la Cavalcate delle valchirie come sotto fondo? Fa figo, vero? Dopo una Coca Cola con indosso dei blue jeans.
    O a bombardare l’Iraq con sottofondo Eminem? E poi torturare i civili? Fare il cecchino per uccidere i Resistenti od i civili inermi ?
    Fa figo, vero? Dopo una Coca Cola con indosso dei blue jeans.
    Ma facessero proposte per migliorare Biancavilla e fare un po’ di opposizione, no che sono inesistenti se non per queste indegne proposte.

    Eroi sono i Resistenti di tutte le invasioni e tutti i morti sul lavoro. Chi cade da una impalcatura, o sotto il trattore, o in pozzo. Non chi chi fa il mercenario a distruggere nazioni non ‘allineate’ all’impero anglosionista.

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Politica

Un incontro per chiarire i rapporti: Fabrizio Portale resta in maggioranza

Faccia a faccia tra sindaco e gruppo “Noi per Biancavilla”: stretta di mano per una coalizione unita

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© Foto Biancavilla Oggi

Incontro chiarificatore tra il gruppo “Noi per Biancavilla” e il sindaco Antonio Bonanno, dopo gli attriti delle scorse settimane. Presenti alla riunione, oltre al primo cittadino, l’assessore Vincenzo Randazzo, e in rappresentanza della lista, Antonio Portale, Nino Finocchiaro, Agatino Neri e Dino Furnari.

L’incontro si è reso necessario per verificare se sussistono ancora per la lista “Noi per Biancavilla” le condizioni amministrative e politiche per continuare a sostenere l’attività dell’amministrazione comunale.

L’episodio da cui ha avuto origine la criticità dei rapporti risale alla seduta consiliare e all’elezione dei delegati da inviare nell’Unione dei Comuni. Elezione che ha escluso il consigliere Fabrizio Portale di “Noi per Biancavilla”, al punto che al nostro giornale aveva annunciato la possibilità di uscire dalla coalizione.

Adesso il chiarimento, avvenuto al palazzo comunale. Il gruppo politico fa sapere che continuerà a fare parte della maggioranza. Il sindaco Bonanno, dal suo canto, si è impegnato a favorire un’adeguata e concreta partecipazione della lista sulle scelte amministrative. L’obiettivo, viene specificato in una nota, è «nell’interesse e a beneficio della comunità biancavillese affinché il centro destra unito continui nell’azione di buon governo fin qui intrapresa».

«Esprimo soddisfazione – commenta il sindaco Bonanno – per il chiarimento avuto con gli alleati di Noi per Biancavilla, grato a loro per il sostegno sempre leale avuto nella recente e passata campagna elettorale, nonché per il sostegno e l’impegno che il Consigliere Fabrizio Portale in rappresentanza della sua lista ha sempre dato, seppur in assenza di partecipazione diretta nell’Amministrazione Comunale e in altri Organi Istituzionali, con il solo obbiettivo di dare il proprio fattivo contributo alla soluzione dei problemi della nostra Città. Con rinnovato vigore ed entusiasmo affrontiamo insieme il lavoro che ci attende».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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